Bozza automatica

Un pozzo autorizzato dagli Enti pubblici è anche un pozzo sicuro !

Perchè ???

Innanzitutto essendo ufficiale non si rischia alcuna sanzione per perforazione abusiva e prelievo abusivo di bene demaniale.

Difatti l’acqua sotterranea è un bene di proprietà demaniale (dello stato) già dall’Unità d’Italia (1861).

Il Regio Decreto dell’ 11 dicembre 1933, n. 1775 “Sono pubbliche tutte le acque sorgenti, fluenti e lacuali, anche se artificialmente estratte dal suolo, sistemate o incrementate, le quali, considerate sia isolatamente per la loro portata o per l’ampiezza del rispettivo bacino imbrifero, sia in relazione al sistema idrografico al quale appartengono, abbiano od acquistino attitudine ad usi di pubblico generale interesse“.

NON E’ MAI STATO ABROGATO !!

L’affermazione viene poi confermata a valle della Galli, quando lo stesso art. 1, comma 1, del D.P.R. 238/1999 (non abrogato) ribadisce che “appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico tutte le acque sotterranee e tutte le acque superficiali, anche raccolte in invasi o cisterne“.

Che sanzioni si rischiano ??

Per una perforazione abusiva si rischia una multa da 250,00 € a 2.500,00 €, ma alcune regioni l’hanno incrementata.

La Derivazione (prelievo) abusiva di acqua è un FURTO DI BENE DELLO STATO, per cui è sanzionata con 30.000,00 euro di multa, più il procedimento penale per furto (appunto).

Visti i tenori delle multe evitiamo i pozzi abusivi !!

Altro vantaggio è che i pozzi autorizzati vengono realizzati da ditte specializzate, devono rispondere ad uno specifico capitolato e vengono controllati e mantenuti regolarmente, per cui sono bassi i rischi di avere problemi !!

Bisogna sempre affidarsi a professionisti esperti, come quelli di Foldtani