Al lavoro
Una grossa fetta del tempo passato in ufficio da un geologo in Italia ha a che vedere con un paziente e meticoloso lavoro per adempiere alle norme ambientali vigenti.
Ad esempio, per la regione Lombardia e la città di Milano un pozzo domestico sottostà a questa definizione:
Per uso domestico si intende l’estrazione di acqua sotterranea da parte del proprietario di un fondo, ovvero da parte dell’affittuario o dell’usufruttuario dietro consenso espresso del proprietario, e la sua destinazione all’uso potabile, ivi compreso quello igienico, all’innaffiamento di orti e giardini, all’abbeveraggio del bestiame, purché tali usi siano rivolti al nucleo familiare dell’utilizzatore e non configurino un’attività economico-produttiva o avente finalità di lucro.
Inoltre (Art. 4 comma 2)
L’uso domestico delle acque sotterranee definite pubbliche dall’art. 1 della legge n.36/1994 non e’ soggetto al regime di concessione e al relativo canone, a condizione che:
- a) l’uso non riguardi acque estratte da risorse qualificate;
- b) la portata massima non sia superiore a 1 l/s
- c) il volume di prelievonon ecceda il limite di 1.500 metri cubi/anno
L’utilizzazione a scopo domestico e’soggetta agli obblighi e alle limitazioni stabilite dai successivi commi del presente articolo. (Art. 4 comma 3)
E così di seguito…
La foldtani.it vi aiuta nella modulistica e nell’adempimento delle pratiche burocratiche in tutte le fasi e per tutti i temi riguardanti il vostro pozzo per acqua.